venerdì 22 settembre 2017

GIARDINI NAXOS - APRE SEDE DI CASAPOUND E L' 1 OTTOBRE IN PIAZZA S.PANCRAZIO SI PRESENTA AI CITTADINI

GIARDINI NAXOS - DOPO PALERMO,SIRACUSA ,CATANIA E MESSINA, ANCHE A GIARDINI NAXOS IL MOVIMENTO DELLA DESTRA SOVRANISTA AVRA' UN PROPRIO RIFERIMENTO,E A DARNE NOTIZIA E IL REFERENTE LOCALE EX FORZA NUOVA E NCS ,MASSIMO ADONIA ,CHE PUNTA IN FUTURO ALLE PROSSIME ELEZIONI COMUNALI DELLA CITTADINA TURISTICA,AD AVERE UN PROPRIO CONSIGLIERE COMUNALE. IN OCCASIONE INVECE,DELLE PROSSIME ELEZIONI REGIONALI,CASAPOUND ITALIA IL CUI LEADER E VICEPRESIDENTE E SIMONE DI STEFANO INSIEME AL FONDATORE GIANLUCA IANNONE,SI STA PREPARANDO PER UNA RACCOLTA FIRME PER DARE LA POSSIBILITA' AL POPOLO SICILIANO,DI VOTARE UN ALTERNATIVA POSSIBILE AL SISTEMA CROCETTA-MUSUMECI-CANCELLERI,CHE ALTRO NON SONO CHE IL ROVESCIO DELLA FACCIA DELLA STESSA MEDAGLIA, DI UN ITALIA ORMAI PROSSIMA ALLA DECADENZA E ALLA DISTRUZIONE DEL POPOLO ITALIANO,CON UN INVASIONE DI CLANDESTINI SENZA PRECEDENTI,E CON LA POSSIBILE APPROVAZIONE DELLO IUS SOLI CHE SERVIRA' SOLO AD AUMENTARE IL SERBATOIO DI VOTI DELLA SINISTRA DISFATTISTA. IN UN INTERVISTA MASSIMO ADONIA REFERENTE LOCALE DELLA ZONA IONICA,RIBADISCE IL CONCETTO, CHE PRIMA VENGONO GLI ITALIANI,CHE BISOGNA DARE CASE POPOLARI PRIMA AI NOSTRI CONNAZIONALI CHE NE HANNO LA PRECEDENZA POICHE' NATI NEL NOSTRO TERRITORIO,E POI MAGARI SE C'E' POSTO SI PENSI AGLI STRANIERI,ED E' INIMAGINABILE CHE OGNI ANNO SCAPPANO DALLA SICILIA MIGLIAIA DI GIOVANI DISOCCUPATI,IN CERCA DI FORTUNA ALTROVE,IN UNA TERRA,LA NOSTRA ,RICCA DI RISORSE DOVE SI PUO' BENISSIMO FARE TURISMO TUTTO L'ANNO, DALLE POTENZIALITA' ENORMI. NON SIAMO RAZZISTI, AMIAMO LA NOSTRA TERRA, E VOGLIAMO CHE LE LEGGI VENGANO RISPETTATE DI CHI E' OSPITE PER MOTIVI SIA UMANITARI E SIA DI CHI SCAPPA DALLA GUERRA, MA QUI SI STA VERIFICANDO UN RAZZISMO ALL'INCONTRARIO VERSO I NOSTRI CONNAZIONALI,CHE VENGONO IGNORATI DALL'ATTUALE GOVERNO,SIA REGIONALE CHE CENTRALE. UN EUROPA QUESTA, CHE SE NE FREGA DELL'ITALIA,CHE A SUON DI QUATTRINI,CI DICE CHE I CLANDESTINI DOBBIAMO TENERCELI TUTTI NOI,POICHE' SIAMO IL PRIMO PORTO DI APPRODO,E CHE POI SI SPARA LA TROVATA DEI 12 VACCINI OBBLIGATORI,POICHE' CON QUESTO AFFLUSSO DI AFRICANI,SONO AUMENTATE E RIAPPARESE MALATTIE DI UN TEMPO, FRA QUESTE LA MENINGITE,LA MALARIA E LA TUBERCOLOSI,DUNQUE QUESTA EUROPA COSI COM'E',NON CI PIACE,E' UN EUROPA A DUE VELOCITA' ,E NOI NON SIAMO ALTRO CHE L'HOTSPOT DELL'EUROPA. INOLTRE C'E' UN AUMENTO DELLA CRIMINALITA' DIFFUSA,CHE STA SUPERANDO OGNI LIMITE, E LA SICUREZA DEL PAESE E' MESSA A REPENTAGLIO E A DISCAPITO DEI NOSTRI CITTADINI ONESTI E CHE PAGANO LE TASSE. CASAPOUND INFINE ,COMUNICA MASSIMO ADONIA, SARA' PRESENTE CON LA PRIMA USCITA UFFICIALE ,DOMENICA 1 OTTOBRE,NELLA CENTRALISSIMA SAN PANCRAZIO,DALLE ORE 9.00 ALLE ORE 13.00 ,CON GAZEBO INFORMATIVO E UNA RACCOLTA FIRME PER LA PRESENTAZIONE DELLA LISTA ALLE IMMINENTI ELEZIONI REGIONALI.

mercoledì 13 settembre 2017

DDL ANTIFASCISMO AD UN PASSO DALL'OK ,APPROVATO GIA' ALLA CAMERA.

La propaganda del regime fascista e nazifascista anche attraverso la produzione, la distribuzione o la vendita di beni che raffigurano persone o simboli ad essi chiaramente riferiti è a un passo dal diventare un reato previsto dal codice penale. L'Aula della Camera approva la proposta di legge di Emanuele Fiano che prevede la reclusione da sei mesi a due anni per chi fa saluti romani o vende gadget che richiamino i regimi totalitari di destra, con 261 sì, 122 no e 15 astenuti (nulla invece sui regimi totalitari di Sinistra; Stalin, Mao e Pol Pot la fanno franca). Il centrodestra contesta il provvedimento che ora deve passare al Senato. Fratelli d'Italia aveva provato, senza riuscirci, a far slittare l'esame del testo a dopo gli altri provvedimenti in calendario per questa settimana. "E' una follia discuterlo ora", aveva detto Giorgia Meloni, mentre Ignazio La Russa aveva attaccato con ironia il Pd: "Ora sì che Renzi è antifascista: sta veramente rottamando tutti gli accendini e i portachiavi del disciolto e tanto vituperato partito fascista... E Fiano è solo una foglia di fico". Duro anche Francesco Paolo Sisto di FI, secondo il quale il ddl "rischia di diventare una 'polpetta avvelenata' sia per i cittadini sia per i giudici". Ma il Pd difende il testo: "L'antifascismo è la cifra di chi difende la libertà, e le opinioni non vengono represse da questo testo", dice il relatore e 'padre' del ddl Emanuele Fiano. "La norma contro l'apologia del fascismo è necessaria. Per l'oggi, non per fare processi o rivisitare il passato", sostiene Walter Verini commentando il via libera al provvedimento che avviene a pochi giorni dalla minaccia di Forza Nuova di organizzare una nuova "marcia su Roma" per fine ottobre.

lunedì 11 settembre 2017

GIARDINI NAXOS - EXTRACOMUNITARIO PRENDE A TESTATE UN AUTO DURANTE LA FESTA DELLA RACCOMANDATA

GIARDINI NAXOS - MOMENTI DI TENSIONE L'ALTRA SERA DURANTE LA FESTA DELLA RACCOMANDATA,INTORNO ALLE 22.30, A GIARDINI NAXOS, NELLA CENTRALISSIMA PIAZZA SAN PANCRAZIO, DOVE UN EXTRACOMUNITARIO DALL'APPARENTE ETA' DI CIRCA TRENTA ANNI , HA DATO LUOGO A DELLE ESCANDESCENZE,PRENDENDO ALL'IMPROVVISO DI MIRA UN AUTO PARCHEGGIATA DAVANTI AL SUPERMERCATO DECO',NEI PRESSI DELLA POSTA,NELLA VICINA PIAZZA SAN PANCRAZIO,MANDANDO IN FRANTUMI SIA IL VETRO POSTERIORE, E DANNEGGIANDO PARTE DELLA CARROZZERIA POSTERIORE ,DI UN AUTO, REGOLARMENTE PARCHEGGIATA NEL SUDDETTO LUOGO. ALLA SCENA TERRIBILE ,HANNO ASSISTITO NUMEROSI PASSANTI,BAMBINI E ANZIANI E TURISTI,CHE TERRORIZZATI SI SONO ALLONTANATI DALLA ZONA, DOVE PRONTAMENTE SONO INTERVENUTI I CARABINIERI E PERSONALE DEL 118 CHE HA ACCOMPAGNATO, L'EXTRACOMUNITARIO ALL'OSPEDALE SIRINA PER LE FERITE RIPORTATE DAL GESTO SCONSIDERATO,COMMESSO SENZA APPARENTE MOTIVO. ALCUNI TESTIMONI,CI HANNO RIPORTATO,CHE L'EXTRACOMUNITARIO IN QUESTIONE,PROBABILMENTE CLANDESTINO, RESIDENTE DA TEMPO A GIARDINI NAXOS, NEL PRIMO POMERIGGIO E' STATO VISTO SUL LUNGOMARE CON UN UCCELLINO CON LA TESTA MOZZATA TRA LE MANI,CAMMINARE SUL CORSO ,CON LO SCONCERTO DI TANTI RAGAZZI CHE TEMEVANO CHE LO STRANIERO AVREBBE COMMESSO ALTRI REATI SCONSIDERATI. LA COMUNITA' CHIEDE PIU' CONTROLLI SUL TERRITORIO,E CHIEDE ALL'AMMINISTRAZIONE COMUNALE DI ESPELLERE TALI SOGGETTI,CHE RAPPRESENTANO UN GRAVE PROBLEMA PER L'ORDINE E L'INCOLUMITA' PUBBLICA DEI GIARDINESI.

giovedì 7 settembre 2017

GIARDINI NAXOS - IL SINDACO LO TURCO DEDICA UNA VIA A NORMA COSSETTO UCCISA DAI COMUNISTI DI TITO

GIARDINI NAXOS - L'AMMINISTRAZIONE COMUNALE CAPEGGIATA DAL SINDACO LO TURCO DEDICA UNA VIA DEL PAESE A NORMA COSSETTO,UCCISA DAI PARTIGIANI COMUNISTI DI TITO. TITOLAZIONE SPINTA INIZIALMENTE DAL PORTAVOCE DELLA DESTRA RADICALE MASSIMO ADONIA, E POI RATIFICATA DEFINITIVAMENTE DAI CAMERATI GIARDINESI DOTT. GIUSEPPE SCALISI DI FORZA NUOVA E DAL SINDACALISTA MISSINO GIUSEPPE RUSSO DETTO PEPPINO. UN SUCCESSO DELLA DESTRA RADICALE DI QUESTO PAESE ,UN ESEMPIO DI DEMOCRAZIA E GIUSTIZIA PER CHI OSSERVA LA STORIA SENZA FAZIOSITA', ANCHE PERCHE' IN PASSATO SONO STATI DEDICATI A DE PASQUALE E MANGANO , EX COMUNISTI, ALCUNE VIE E IMPORTANTI UFFICI,FRA QUESTI LA BIBLIOTECA COMUNALE DI GIARDINI NAXOS. La storia di Norma Cossetto..... Nel 2017 c'è ancora chi crede che le foibe siano state una forzatura di qualche storico sprovveduto. Così come ci sono ancora italiani che non sanno neppure di cosa stiamo parlando. Pulizia etnica. Genocidio nei confronti della popolazione di lingua italiana, ecco di cosa parliamo. Siamo negli anni della Seconda guerra mondiale. E gli slavi, guidati dal comunista Tito, seguono il loro disegno nazionalistico di conquista di un territorio ricco e dalle grandi potenzialità, anche ambientali: nella provincia della Venezia Giulia e della Dalmazia, i comunisti che qualcuno ha ribattezzato 'titini' - per non sporcarsi troppo le mani -, strappano centinaia e centinaia di italiani dalle loro case e li portano via. Ma non in un posto qualsiasi. Li trascinano fino ai bordi di quei crepacci naturali che sono, appunto, le foibe: imbuti che sprofondano nelle voragini della terra fino a 200 metri. Come un grattacielo che finisce a testa in giù e si sviluppa nel buio della terra. I comunisti mettono gli abitanti di quei luoghi in riga, un filo di ferro legato al polso - fino a stritolarne la carne -, formando una catena umana. Il primo della fila viene fucilato e con il suo peso trascina nella foiba tutti gli altri. Vivi. Trecentomila persone fuggirono a questa furia comunista, ma tra loro non c'era Norma Cossetto, diventata, in qualche modo, l'esempio emblematico di quello che le donne subirono in quei giorni bui della nostra storia. Norma aveva 24 anni quando, il 24 settembre 1943, un gruppo di partigiani irruppe in casa sua, a Santa Domenica di Visinada (Pola), razziando un po' di tutto. Qualche colpo di pistola ai materassi in camera da letto, giusto per spaventare Norma, la mamma e la sorella, e poi via. Il giorno dopo i partigiani tornarono a fare visita nella stessa abitazione. Forse Norma gli era sembrata una ragazza troppo carina per lasciarsela sfuggire. Così la prelevarono con la forza imponendole di aggregarsi alle bande comuniste di Tito. Norma si rifiutò. Allora la rinchiusero, insieme ad altre persone, per giorni, in una caserma che era stata della Guardia di Finanza. Quel momento sancì l'iniziò del suo martirio. La rinchiusero in una stanza, la legarono a un tavolo con alcune corde, e per una notte la donna fu in balia di diciassette aguzzini che la violentarono senza sosta né pietà. La seviziarono, pugnalandole i seni e torturandola nei genitali. Stanchi e soddisfatti decisero, quindi, di gettarla ancora viva nella prima foiba che capitò loro a tiro. Norma venne ritrovata dopo ore da una donna, che da casa sua sentiva l'eco dei gemiti, dei lamenti strazianti. Sevizie simili furono trovate su altri corpi di donne. Ma nell'Italia di oggi, su questa pagina vergognosa della storia comunista, c'è ancora qualcuno che preferisce mugugnare, ancora negare, ancora dimenticare. Noi no.

REGIONALI IN SICILIA - FORZA NUOVA E FIAMMA TRICOLORE CORRERANNO INSIEME

SICILIA - , elezioni regionali Forza Nuova e Fiamma Tricolore lanciano Fronte dei Siciliani contro la partitocrazia “Siamo pronti a raccogliere nuove adesioni al progetto e ad esprimere quanto prima il nome di un candidato comune alla presidenza”. Palermo, 7 sett 2017 - Si chiama Fronte dei Siciliani contro la partitocrazia, a presentarlo, attraverso un comunicato congiunto, sono i massimi dirigenti dei due movimenti in Sicilia. “L’ammucchiata di centrodestra mette in soffitta ogni aspirazione di reale rinnovamento, l’accordo tra Fiamma Tricolore e Forza Nuova in Sicilia riapre i giochi, abbiamo il dovere di provarci, lanciando un segnale unitario a chi - associazioni, movimenti e singoli - non si vede rappresentato dalla candidatura centrista di Nello Musumeci”, esordisce Mario Settineri, segretario regionale della Fiamma siciliana e suo segretario operativo nazionale. “Inversione di rotta sul business immigrazione, moneta parallela siciliana per il rilancio dell’economia e difesa dei valori naturali e della famiglia sono i punti programmatici essenziali che indichiamo come nucleo fondante di quella che potrebbe essere la vera novità di queste elezioni. Siamo pronti a raccogliere nuove adesioni al progetto e ad esprimere quanto prima il nome di un candidato comune”, aggiunge il vicesegretario nazionale Giuseppe Provenzale che coordina Forza Nuova in Sicilia.